Organizziamo al meglio l’arrivo in casa del vostro piccolo amico iniziando dall’attrezzatura necessaria: il trasportino, meglio che sia in plastica, lavabile e resistente, si raccomanda di posizionare sempre sul fondo una traversina assorbente.
 La cassettina igienica dovrebbe essere del tipo a cupola, in modo da garantire al gatto la sua privacy, meglio utilizzare la sabbietta granulare agglomerante, riduce gli odori ed è più facile da pulire. Occorrono due ciotole una per l’acqua e una per il cibo, devono essere lavabili e di base larga cosi da non poter essere capovolte. 

Il tiragraffi è una scelta molto importante perché da questa dipenderà molta parte della salute del vostro gatto e delle vostre poltrone.
Giunti a casa, apriamo il trasportino e lasciamo uscire il gatto senza forzarlo.  Portiamolo a vedere la sua lettiera igienica, facciamogli esplorare la casa senza interferenze. Sistemiamo in angoli diversi la lettiera, le ciotole, il tiragraffi e i suoi cuscini.
 I gatti amano la pulizia e non amano che i loro spazi siano troppo vicini l’uno all’altro. Soprattutto la lettiera e le ciotole mai troppo vicine. L’acqua deve essere sempre a disposizione, manteniamo inizialmente la tipologia e la quantità di cibo consigliata dall’allevatore al fine di  garantirgli un passaggio graduale nella sua nuova realtà familiare. Facciamogli vedere dove si trova la sua cuccetta e giochiamo con lui facendolo socializzare con noi e con l’ambiente circostante. 
Se in casa ci sono bambini, è molto importante insegnare loro a non strillare e a non prenderlo in braccio bruscamente poiché i cuccioli si spaventano e rischiano di cadere malamente nel tentativo di divincolarsi. I bambini devono imparare ad accarezzarli nel modo giusto molto soft e a non disturbarli quando dormono. In questo modo inizierà una convivenza di amore e amicizia tra loro.
Per quanto concerne i viaggi, normalmente i gatti non amano viaggiare ma se vengono abituati da piccoli, non proveranno alcun timore. Poche e importanti cose da ricordare: il trasportino è obbligatorio, è opportuno coprirlo durante il viaggio con un leggero telo di cotone al fine di isolare il gatto e mantenerlo fresco, protetto e rassicurato. Acqua e cibo vanno somministrati prima della partenza in dosi ridotte. Il gatto mangia e beve raramente se in preda allo stress da viaggio. 
Utlizziamo la traversina assorbente sul fondo del trasportino per feci e urina, Il gatto a causa della stress da viaggio può arrivare a trattenere tutto anche per 24 ore. Non bisogna mai far uscire il gatto dal trasportino durante il viaggio nemmeno durante le soste in autostrada.